La contabilità di cassa è un metodo contabile in cui i ricavi e le spese vengono registrati solo quando il denaro è effettivamente ricevuto o pagato. Questo approccio contrasta con la contabilità per competenza, in cui le transazioni vengono registrate quando si verificano, indipendentemente dal flusso di cassa.
Comprendere la Contabilità di Cassa
La contabilità di cassa è spesso utilizzata da piccole imprese e liberi professionisti a causa della sua semplicità e della chiara visione del flusso di cassa. Con questo metodo, l’attenzione è principalmente sulle transazioni in contante, il che può semplificare il monitoraggio di quanti soldi sono disponibili in un dato momento.
Caratteristiche Chiave della Contabilità di Cassa
- Riconoscimento dei Ricavi: I ricavi vengono riconosciuti quando il denaro è ricevuto, il che significa che le fatture emesse ma non ancora pagate non sono considerate reddito.
- Riconoscimento delle Spese: Le spese vengono registrate quando il denaro è pagato, quindi le bollette o le fatture che sono state ricevute ma non ancora pagate non sono considerate spese.
- Semplicità: La contabilità di cassa è generalmente più semplice da implementare e mantenere, rendendola una scelta popolare per le piccole imprese.
- Fiscalità: Questo metodo si allinea di solito con la prospettiva del flusso di cassa, aiutando le imprese a gestire le proprie responsabilità fiscali in modo efficace.
Limitazioni della Contabilità di Cassa
- Precisione: Potrebbe non fornire un quadro reale della redditività, poiché non tiene conto dei debiti e dei crediti non pagati.
- Non conforme: Alcune imprese, in particolare grandi corporazioni, potrebbero essere obbligate a utilizzare la contabilità per competenza per conformarsi ai Principi Contabili Generalmente Accettati (GAAP).
Esempio di Contabilità di Cassa
Consideriamo un graphic designer freelance che utilizza la contabilità di cassa. A gennaio, completano un progetto e fatturano al cliente per $1.000. Tuttavia, il cliente paga a febbraio. Sotto la contabilità di cassa, il designer non registrerebbe alcun ricavo a gennaio. Invece, registrerebbe i $1.000 di ricavi a febbraio quando riceve effettivamente il pagamento in contante.
Ora, se il designer sostiene spese di $300 a gennaio per abbonamenti software, non registrerebbe nemmeno questa spesa fino a quando non la paga effettivamente, il che potrebbe avvenire a febbraio o in un altro mese.
Esempio di Calcolo
Calcoliamo il flusso di cassa per il graphic designer utilizzando la contabilità di cassa per gennaio e febbraio:
– Gennaio:
– Ricavi in Contante: $0 (fattura emessa, ma nessun denaro ricevuto)
– Spese in Contante: $0 (spese non pagate ancora)
– Flusso di Cassa Netto: $0 – $0 = $0
– Febbraio:
– Ricavi in Contante: $1.000 (denaro ricevuto per il progetto)
– Spese in Contante: $300 (abbonamento software pagato)
– Flusso di Cassa Netto: $1.000 – $300 = $700
Attraverso la contabilità di cassa, il designer può vedere che, sebbene abbia completato un progetto a gennaio, il suo flusso di cassa è stato registrato a febbraio quando ha effettivamente ricevuto il pagamento e pagato le spese. Questo metodo li aiuta a gestire il proprio denaro in modo efficace e a comprendere il timing dei flussi di cassa.