Un swap è un contratto derivato finanziario in cui due parti scambiano flussi di cassa o altri strumenti finanziari per un periodo specificato. I swap vengono principalmente utilizzati per gestire l’esposizione a fluttuazioni nei tassi di interesse, nelle valute o nelle materie prime.
Tipi di Swap
- Swap sui Tassi di Interesse: Comportano lo scambio di pagamenti di interessi, tipicamente scambiando pagamenti a tasso fisso con pagamenti a tasso variabile.
- Swap Valutari: Comportano lo scambio di capitale e pagamenti di interessi in diverse valute, consentendo alle parti di mitigare il rischio di cambio.
- Swap sulle Materie Prime: Comportano lo scambio di flussi di cassa legati al prezzo di una materia prima, fornendo protezione contro le fluttuazioni dei prezzi delle materie prime.
Componenti Chiave degli Swap
- Importo Nominale: L’importo principale su cui si basano i pagamenti dello swap, anche se il nominale non viene scambiato.
- Frequenza dei Pagamenti: Gli intervalli in cui vengono scambiati i flussi di cassa, che possono essere mensili, trimestrali o annuali.
- Data di Scadenza: La data in cui vengono effettuati i pagamenti finali e il contratto di swap termina.
Come Funzionano gli Swap
In uno swap sui tassi di interesse tipico, una parte paga un tasso fisso mentre riceve un tasso di interesse variabile basato su un benchmark (come il LIBOR). Questo sistema consente alle organizzazioni di gestire la loro esposizione ai tassi di interesse convertendo il debito a tasso fisso in tasso variabile o viceversa senza alterare i prestiti sottostanti.
Esempio Reale di uno Swap sui Tassi di Interesse
Considera l’Azienda A, che ha un prestito con un tasso di interesse fisso del 5%, e l’Azienda B, che ha un prestito con un tasso variabile di LIBOR + 1%. Se l’Azienda A si aspetta che i tassi di interesse diminuiscano, potrebbe entrare in uno swap con l’Azienda B, concordando di pagare all’Azienda B un tasso variabile mentre riceve un tasso fisso del 4%.
- Pagamenti dell’Azienda A: Paga all’Azienda B il tasso di interesse variabile basato sul LIBOR.
- Pagamenti dell’Azienda B: Paga all’Azienda A il tasso fisso del 4%.
Questo accordo consente ad entrambe le aziende di allineare i loro pagamenti di interessi secondo le rispettive strategie finanziarie e aspettative di mercato.