Analisi di Sensibilità

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L’analisi di sensibilità è una tecnica di modellazione finanziaria utilizzata per determinare come i diversi valori di una variabile indipendente influenzino una particolare variabile dipendente in un dato insieme di assunzioni.

Definizione e Importanza dell’Analisi di Sensibilità

L’analisi di sensibilità valuta come le variazioni nelle variabili di input impattano una variabile di output, offrendo informazioni sulla robustezza di un investimento o di un progetto. È cruciale per la gestione del rischio e il processo decisionale in finanza e nelle imprese.

Componenti Chiave dell’Analisi di Sensibilità

  • Variabili Indipendenti: Queste sono le variabili di input che vengono modificate per osservare i cambiamenti nella variabile dipendente. Esempi includono il volume delle vendite, i costi o i tassi di interesse.
  • Variabile Dipendente: Questa è l’output che viene misurato, spesso una metrica finanziaria come il Valore Attuale Netto (VAN), il Tasso Interno di Rendimento (TIR) o il margine di profitto.
  • Analisi degli Scenari: Un concetto correlato in cui vengono valutate insieme le variazioni di più variabili, simulando diverse condizioni economiche o di mercato.

Come Condurre un’Analisi di Sensibilità

Il processo tipico coinvolge i seguenti passi:

  1. Identificare il Caso Base: Determinare le assunzioni e i valori di default per le variabili coinvolte.
  2. Cambiare le Variabili di Input: Regolare i valori delle variabili indipendenti una alla volta per catturare l’intervallo di potenziali risultati.
  3. Analizzare i Risultati: Valutare come questi cambiamenti influenzano la variabile dipendente attraverso varie metriche.

Esempio Reale di Analisi di Sensibilità

Considera un’azienda che valuta il lancio di un nuovo prodotto. Le principali variabili indipendenti potrebbero includere i costi di marketing, i costi di produzione e il prezzo di vendita. La variabile dipendente potrebbe essere i profitti previsti.

Se i costi di marketing vengono aumentati del 10%, diminuiti del 10% o mantenuti invariati, i rispettivi profitti possono essere calcolati:

  • Caso Base: $500,000 di profitto con $200,000 di costo di marketing.
  • Aumento del 10%: $450,000 di profitto.
  • Diminuzione del 10%: $600,000 di profitto.

Analizzando queste variazioni, l’azienda può comprendere la sensibilità dei suoi profitti ai cambiamenti nella spesa di marketing, aiutandola a prendere decisioni strategiche più informate.